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La Cnn: “L’Isis usa Nutella e gattini per reclutare donne”

Tengono barattoli della famosa crema di nocciola, postano foto di teneri micini ed emoticon. E’ l’altra faccia dei feroci jihadisti dello Stato Islamico per ingraziarsi e reclutare le donne occidentali. La tesi del Cnn, però, non è condivisa da tutti.
A cura di B. C.
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Nutella, gattini ed emoticon: così jihadisti cercano di convincere le donne che l’universo dello Stato Islamico non è poi così diverso da quello “normale”.  Ne è convinta la Cnn che, per voce di Carol Costello sostiene che per i miliziani dell’Isis “queste tre immagini aiutano in parte i reclutatori  ad tirare le occidentali dalla loro parte”. La deduzione di Costello prende le basi dal fatto che online circolano diverse immagini, ovviamente di propaganda, in cui i guerriglieri fedeli al Califfato si mostrano non solo armati e col volto coperto, ma anche sorridenti e, persino, con in mano un vasetto di Nutella e, perché no, di teneri micetti ed emoticon proprio perché “vogliono che la gente creda che la loro vita sul campo di battaglia non è così diversa dalla nostra”.

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Una sorta di reclutamento subliminale, secondo la Cnn. Effettivamente qualche mese foto simili furono pubblicate tra gli altri dal tabloid dal Daily Mail, che ne parlava però solamente come della testimonianza di miliziani "brutali con un bizzarro debole per la crema alle nocciole". E in effetti secondo alcuni esperti del Medio Oriente solo di questo si tratta. Nimmi Gowrinathan replica di essere certa che le donne occidentali che si uniscono ai jihadisti lo facciano per ben altri motivi. "Lo fanno per l'idea del califfato", si limita a dire. E' "una lotta politica che va un po' più in profondità  dei social media. Sono attratte perchè si sentono più sicure, perchè sentono che la loro identità è minacciata". La tesi di Costello non è condivisa neanche da Steven Stalinsky, del Middle East Media Research Institute, che si occupa di monitorare account filoislamici in Rete. Stalinsky evidenzia che sono molti i jihadisti che postano anche selfie con dolci o con i gattini, ma che riguardano il loro tempo libero, piuttosto che il reclutamento. I jihadisti “hanno molto tempo libero. Nuotano in mare, giocano a calcio, fanno escursioni, fanno cose del genere”, nota Stalinsky. “Parte di questo tempo libero è documentato. Come in Occidente, per i loro amici e famiglie a casa”.

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