La casa va a fuoco: morti bruciati vivi quattro bambini, gravissimi i genitori
Tragedia negli USA. Un vasto incendio, sviluppatosi in una casa a Riddle, nell’Oregon, ha provocato la morte di quattro bambini. Le vittime avevano Gwendolyn, quattro, Haley, sette, Isaiah, dieci, e Nicholas, 13 anni. La loro madre, il compagno e un altro fratello di 13 anni risultano invece gravemente feriti, secondo quanto ha affermato un portavoce dello sceriffo ai media locali. L'incendio è scoppiato intorno alle 02:00 (locali) a Riddle, una piccola cittadina a circa 300 chilometri a sud di Portland. Le cause non sembrerebbero sospette, ma un'indagine è stata aperta sulla vicenda, hanno spiegato le autorità.
"E’ terribile, è devastante” ha detto il vice sceriffo di Douglas County, Dwes Hutso, “Questa è una piccola città. Ci sono meno di 1.000 persone a Riddle, tutti conoscono quella famiglia". Marianne Walker, vicina della famiglia Howell, ha raccontato i concitati momenti che hanno fatto seguito all’incendio: “I vigili del fuoco sono arrivati per spegnere il fuoco e cercare di salvare vite umane. Hanno portato alcuni di loro fuori casa. Gli ho visto fare manovre di rianimazione per almeno un'ora. Erano davvero dei buoni vicini" ha detto la donna.
La scuola frequentata dalle giovanissime vittime, la South Umpqua School District, è sotto choc e degli psicologhi sono stati contatti per seguire gli altri studenti dopo l’immane tragedia. I sopravvissuti, il padre, James Keith Howell, 39 anni, la madre, Tabitha Annette Howell, 38, e il loro figlio Andrew Hall-Young, 13, sono ora ricoverati al Legacy Emmanuel Medical Center di Portland.
