La carestia in Somalia costringe l’Unchr ad aprire altri campi profughi [VIDEO]
L'Unchr ha predisposto l'apertura di un nuovo campo profughi in Etiopia
Per far fronte alla gravissima emergenza in Somalia ed in tutto il Corno d'Africa, l'Unchr aprirà un altro campo profughi.
L'Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite (UNHCR) aprirà il suo quarto campo in Etiopia per accogliere fino a 15.000 persone in fuga dalla terribile carestia che sta flagellando la Somalia, il paese che non c'è. Un portavoce dell'Unchr sostiene infatti che al momento i somali fuggiti stiano vivendo in un centro di transito sovraffollato nella zona di Dolloado, nell'Etiopia orientale
I funzionari della zona hanno inoltre fatto sapere che nel campo è scoppiata un'epidemia di morbillo, che fino ad ora ha ucciso una decina di persone. L'annuncio di oggi giunge mentre il flusso di rifugiati dalla Somalia continua ad allargarsi: secondo alcuni, da inizio agosto sono giunti in Kenya circa 1500 somali ogni giorno, in rialzo rispetto ai 1300 che arrivavano giornalmente a luglio, trasformando il campo profughi di Dadaab in una vera e propria città.