La beneficenza di Tiger Man ai bambini nipponici: lettere firmate da Naoto Date
La sigla della famosa serie di animazione dei mitici anni '60/'70, ritrae a pieno la figura di Naoto Date, l'eroe amante della lotta libera che indossava una maschera da tigre per sostenere un orfanotrofio popolato da bambini abbandonati e poco fortunati. Coloro che hanno seguito le avventure dell'Uomo Tigre, non possono non ricordare il motivo e le parole della sigla inziale, il simbolo di questa serie animata che ha fatto in breve il giro del mondo, emozionando grandi e piccini.
"Solitario nella notte va se lo incontri gran paura fa il suo volto ha la maschera: tigre (tigerman) tigre (tigerman) tigre (tigerman). Misteriosa la sua identità, è un segreto che nessuno sa, chi nasconde quella maschera:tigre (tigerman) tigre (tigerman) tigre (tigerman). È l'uomo tigre che lotta contro il male, combatte solo la malvagità, non ha paura si batte con furore ed ogni incontro vincere lui sa ma l'uomo tigre ha in fondo un grande cuore combatte solo per la libertà difende i buoni sa cos'è l'amore il nostro eroe mai si perderà!".
La favola di Tiger Man si ripete a distanza di anni e stavolta trova la sua collocazione migliore a Tokyo e in meno di un mese anche in altre otto città del Sol Levante.
A quanto riportano le autorità nipponiche la modalità in cui si manifesta questo eroe dei nostri giorni è uguale a quella con la quale ha deciso di manifestarsi il giorno di Natale: il 25 Dicembre scorso nei pressi di Gunma, una cittadina situata nella parte settentrionale di Tokyo, i bambini di un consultorio per la tutela dei minori hanno ricevuto 10 scatoloni rossi ben confezionati contenenti zaini per la scuola elementare. Ammontare della donazione circa 30 mila yen a pacco.
Il bellissimo regalo di Natale era accompagnato da una lettera firmata da Naoto Date, nome "civile" dell'Uomo Tigre, che specificava l'intento del gesto per i suoi piccoli destinatari. Da allora altri otto casi si sono verificati a catena e molti pensano che lo spirito di emulazione stia facendo il suo corso tramite persone diverse. Ad ogni modo ben vengano queste iniziative benefiche e siano sempre benvenute le persone che amano indossare maschere così positive.