L’uragano Irene non si ferma e prosegue verso gli Stati Uniti
L'uragano Irene punta verso il Nord Carolina
Dal 2008 gli Stati Uniti non venivano colpiti da una tempesta così forte.
L'uragano Irene ha raggiunto nuovamente la categoria 2 sulla scala Saffir Simpson, dopo essere sceso per un breve periodo alla categoria 1 e si sta dirigendo verso la East Coast degli Stati Uniti. Il National Hurricane Center di Miami fa sapere che Irene potrebbe rafforzarsi ulteriormente nei prossimi giorni:"Irene potrebbe diventare un uragano di maggiore grandezza entro la prossima giornata o poco dopo".
Stamattina il centro dell'uragano si trovava a circa 650 a sud-est di Nassau nelle Bahamas e si sta spostando ora verso nord-ovest a quasi 15 Km/h. I venti massimi raggiungono 155 Km/h.
In Nord Carolina, le autorità hanno chiesto di evacuare i turisti da Ocracoke Island, accessibile solo in barca. Ieri l'uragano ha attraversato la Repubblica dominicana con la velocità di circa 17 Km/h e le Agenzie delle Nazioni Unite ad Haiti, si stanno preparando per il possibile arrivo di Irene che potrebbe causare piogge torrenziali e frane.
Irene è la nona tempesta e potrebbe essere il primo uragano che colpirà nuovamente gli Stati Uniti dopo quello del 2008, Ike in Texas. L'arrivo di Irene nel Nor e sud Carolina è previsto per sabato mattina.
Craig Fugate, amministratore della Agenzia federale per la gestione delle emergenze ha comunicato che l'uragano potrebbe colpire il New England con piogge torrenziali, vento forte e possibili allagamenti.
Bev Perdue, governatore della Caroline del Nord ha invitato i cittadini a premunirsi di scorte per tre giorni, soprattutto di acqua e cibo. Secondo le previsioni a risentire dell'uragano potrebbero essere anche le città di Washington e New York.