L’Iran le ritira il passaporto, lei posa nuda per un magazine francese: “Sono una donna libera”
Gli appassionati di cinema la ricordano per il suo ruolo nel film di Ridley Scott "Body of Lies" in coppia con Leonardo Di Caprio. Golshifteh Farahani – attrice iraniana – girava una scena senza veli che le è valsa il ritiro del passaporto e l'esilio dal suo paese. Ebbene, oggi la donna vive a Parigi e ha deciso di posare completamente nuda per la rivista francese Egoïste: la donna è stata immortalata dal fotografo di moda Paolo Roversi ed ha spiegato di volersi "liberare per rivendicare la libertà di espressione". "Parigi è l'unico posto al mondo in cui le donne non si sentono in colpa – spiega l'attrice, la prima ad arrivare ad Hollywood dopo la rivoluzione islamica del 1979 -. In Oriente, ti senti in colpa tutto il tempo. Non appena si sentono i primi impulsi sessuali . La Francia mi ha liberato".
La copertina del magazine Egoïste è stata pubblicata a quasi un mese di distanza dalla tragedia a Charlie Hebdo. Golshifteh Farahani era già finita al centro di molte polemiche in Iran nel 2012 per la sua scelta di posare, insieme a molti altri attori, con un seno scoperto . Il suo comportamento venne ritenuto "deprecabile" e simbolo del "lato oscuro e disgustoso del cinema" da parte delle autorità della Repubblica islamica dell'Iran.