L’astronauta sul Super tifone Vongfong: “mai visto uno così”. Venti a 234 km/h
Dallo Spazio appare come un immenso buco nel mezzo di un addensamento nuvoloso. Sulla Terra, invece, si presenta sotto forma di piogge torrenziali e di un vento che, al momento, ha raggiunto la velocità di 234 chilometri orari. E' il tifone Vongfong che ora dopo ora si approssima al Giappone. Intorno alla mezzanotte locale dovrebbe trovarsi sulla meta turistica di Okinawa, dove già si sta preannunciando con onde particolarmente violente. Benché si trovi a ben 1600 chilometri a sud-ovest di Tokyo, già martedì l'occhio del ciclone potrebbe guardare e minacciare dall'alto la capitale nipponica.
Proprio in questi giorni il paese del Sol Levante è stato colpito dal tifone Phanfone, classificato come evento di quarta categoria nella scala Saffir-Simpson. Ma Vongfong è un "super-tifone", dal momento che è al livello massimo della scala, la quinta, quella descritta come "catastrofica". Nella sintesi del National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), l'agenzia federale atmosferica degli Stati Uniti, questa è la descrizione che viene data a tifoni di quinta categoria:
Danni gravissimi agli edifici, che possono anche portare al loro abbattimento; completa distruzione di tutte le strutture mobili e completo abbattimento di alberi, insegne, cartelli stradali. Estese inondazioni nelle zone costiere, che possono superare l'altezza di 6 metri oltre il livello normale; si richiede perciò l'evacuazione massiva di tutti i residenti delle zone costiere pianeggianti, fino a 16 km nell'entroterra.
Quello che appare dallo Spazio è affascinante e terribile al tempo stesso. La foto è stata scattata dall'astronauta statunitense Reid Wiseman, ospite della Stazione Spaziale Internazionale. L'immagine è stata postata sul suo profilo Twitter, con un'eloquente descrizione: "Super-tifone Vongfong: da qui ne ho visti tanti, ma mai nessuno come questo".