L’appello di Papa Francesco: “Liberate padre Dall’Oglio”
Sono passati quasi due anni dal rapimento di padre Dall'Oglio in Siria e del religioso continuano ad aversi notizie scarse e frammentarie. Una questione che da tempo è oggetto della preoccupazione di papa Francesco che oggi, durante l'Angelus e davanti a migliaia di persone che hanno affollato piazza San Pietro fin dalle prime ore del mattino, ha voluto lanciare un appello per la sua liberazione: "Rivolgo un accorato e pressante appello per la liberazione di questo stimato religioso. Sia restituita la libertà a lui e ai vescovi ortodossi rapiti in Siria e tutte le altre persone che, nelle zone di conflitto, sono state sequestrate". Del resto, sulla sorte del religioso è calato il silenzio da qualche settimana, in concomitanza con il fallimento della trattativa che avrebbe dovuto portare alla sua liberazione (alla quale avevano lavorato fonti dell'intelligence italiana).
Un appello accorato che giunge in una giornata particolare e molto sentita dallo stesso Pontefice: si aprono infatti oggi le iscrizioni per la trentunesima giornata mondiale della Gioventù che, il prossimo anno, si terrà in Polonia e sarà delebrata durante l'anno della Misericordia. "Questa giornata sarà in un un certo senso il Giubileo della gioventù", ha spiegato Bergoglio, chiosando: "Per questo motivo, invito i giovani di tutto il mondo a vivere questo pellegrinaggio sia recandosi a Cracovia, sia partecipando a questo momento di grazia nelle proprie comunità".
