L’annuncio di Mosca: “L’Isis in Siria è stato sconfitto”
L'Isis in Siria è stato sconfitto. Ad affermarlo è il capo di Stato maggiore russo Valeri Gherasimov. “Tutti i jihadisti dell'Isis in territorio siriano – ha detto il generale – sono state annientati e il territorio è stato liberato. Oggi non c'è nessuna parte della Siria controllata dall'Isis”. Il ministero della Difesa russo ha in precedenza reso noto anche che le truppe del governo siriano, col supporto delle Forze aeree russe, stanno completando la distruzione dell’ultima enclave Isis nella parte orientale del Paese, la cui area è stata ridotta a uno spazio di 7 chilometri per 11. Il ministero ha reso noto che 6 bombardieri a lungo raggio russi Tu-22M3 hanno distrutto depositi di armi e munizioni, vicino al villaggio Es Sayyal, provincia di Deir Ezzor. Questo ha permesso di rompere la resistenza “feroce dei terroristi” nei pressi del villaggio di Es Sayyal, e fornire un “considerevole progresso” alle forze governative siriane.
Il ministero russo ha detto anche che “durante l’ultimo mese, il lavoro quotidiano di combattimento della coalizione internazionale sui terroristi Isis, nell’est della Siria, non ha superato 3-5 attacchi a singoli obiettivi lontani dalle roccaforti dei militanti. Mentre nello stesso periodo solo per avanzare sulla riva orientale delle milizie Eufrate delle tribù locali, l’aviazione della Russia ha compiuto 672 raid e ha colpito un 1.450 obiettivi. E il numero totale di raid della ‘coalizione’ in Siria al mese non supera il numero giornaliero di raid sull’Isis dell’aviazione dell’aeronautica russa”.