video suggerito
video suggerito

L’acrobata Dean Potter è morto, fatale l’ultimo salto estremo

L’uomo, noto per le sue imprese, si è schiantato con un collega in California durante un volo con tuta alare.
A cura di Antonio Palma
4 CONDIVISIONI
Immagine

Uno degli atleti di sport estremi più famosi d'America, Dean Potter, è morto. Fatale per lui l'ultimo salto estremo in California, nel parco nazionale di Yosemite. Potter era considerato uno scalatore esperto, noto per i suoi base jumping, alcuni dei quali effettuati con in spalla il suo cane, ma soprattutto per le camminate funamboliche su una corda di nylon tesa tra i canyon più spettacolari del mondo senza cavi o dotazioni di sicurezza. Purtroppo per lui l'ultima impresa si è rivelata letale. Il 43enne infatti stava tentando di volare con una tuta alare nel parco nazionale californiano quando qualcosa è andato storto e si è schiantato al suolo. Potter si era lanciato da un promontorio, Taft Point, insieme ad un altro noto Base jumper, il 29enne Graham Hunt, anche lui deceduto.

Partiti da un’altezza di oltre 2.200 metri, l'obiettivo dei due pare fosse quello di tentare di attraversare in volo con la tuta alare una stretta fessura nella roccia. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara, ma da una prima ricostruzione dei fatti sembra che qualcosa non abbia funzionato nell'attrezzatura e i paracadute dei due non si siano aperti. Dopo la perdita dei contatti, sono partite le ricerche dei due che purtroppo si sono concluse con il ritrovamento dei due corpi senza vita da parte dei soccorritori qualche ora dopo.

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views