“Kiev pronta a negoziati diretti con la Russia”: intanto Zelensky e Trump insieme ai funerali del Papa

"Kiev è pronta a negoziati diretti con la Russia dopo un cessate il fuoco". Lo dichiara ai giornalisti il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che si dice pronto a mettere fine alla guerra. Il leader di Kiev spera di sedersi presto a "un tavolo con qualunque formato". Precisando anche che "non sta discutendo alcun nuovo pacchetto di aiuti con gli Stati Uniti". Sarebbe però tempo di altre trattative: la squadra ucraina domani 23 aprile parteciperà a Londra ai negoziati con Francia, Gran Bretagna, Germania e Stati Uniti. Si dovrà decidere sul cessate il fuoco totale o parziale. Qualunque sia la decisione, Zelensky ribadisce: "Siamo pronti per questa fase".
La proposta di Putin: Stop all'invasione lungo l'attuale linea del fronte
Stando a quanto spiegato da alcuni fonti al Financial Times, Vladimir Putin avrebbe offerto di congelare la sua invasione dell'Ucraina lungo l'attuale linea del fronte nell'ambito degli sforzi per raggiungere un accordo di pace con Donald Trump. A questa prima soluzione gli europei si sarebbero mostrati scettici perché temono che l'apparente concessione sia solo per attirare Trump.
Sulle parole di Putin è intervenuto il ministro degli Esteri Antonio Tajani durante lo speciale di Porta a Porta dedicato a Papa Francesco: "La Russia ha violato il diritto internazionale, non può imporre la pace alle sue regole". Precisando anche che "bisogna parlare con gli ucraini, Putin non può decidere alle sue condizioni". Infine: "La pace giusta è quella che garantisce anche il più debole che in questo caso è l'Ucraina".
Sull'intervento di Putin interviene anche la Lega di Matteo Salvini: "Se fosse vero, quello di Mosca sarebbe un segnale importante, che nessuno in Europa dovrebbe ignorare. La Pace, prima di tutto".
Zelensky e Trump insieme al funerale di Papa Francesco sabato
Intanto il presidente ucraino sabato sarà a Roma per i funerali di Papa Francesco. In quest'occasione ci sarà anche il presidente americano Donald Trump, che ha confermato la sua presenza con la moglie Melania. Che i due si incontreranno anche per discutere dei negoziati di pace? Sicuro sarà assente Putin che in una nota ha precisato che non sarà alla funzione. L'incontro tra Zelensky e Trump potrebbe dunque arrivare in Vaticano, come ha tenuto a sottolineare il presidente ucraino: "Siamo sempre pronti a incontrare i partner statunitensi. Sempre".
Ci sono però delle certezze. Stando alle prime informazioni, l'Ucraina non starebbe discutendo i nuovi aiuti militari statunitensi con l'amministrazione di Donald Trump: Zelensky infatti sta ricevendo ancora e unicamente quello promesso dal precedente presidente americano Usa Joe Biden. Anche su questo punto interviene il premier di Kiev: "Non abbiamo ancora avuto l'opportunità di raggiungere un accordo con gli Stati Uniti su nuovi aiuti o di discuterne i dettagli". Kiev attende la risposta alla sua proposta di acquistare 10 sistemi di difesa aerea Patriot dagli Stati Uniti. Risposta che sta tardando ad arrivare. Che Roma sabato possa essere anche la corniche in cui chiarire alcuni punti tra i due leader?