Kiev annuncia: “Arrivate le bombe a grappolo americane”. Zelensky: “Buon risultato da vertice Nato”
L'Ucraina ha ricevuto le bombe a grappolo annunciate dagli Stati Uniti. Lo ha riferito oggi il generale ucraino comandante della Tavria Joint Forces Operation Oleksandr Tarnavskyi, parlando alla Cnn.
"Le abbiamo appena ricevute, non le abbiamo ancora usate, ma possono cambiare radicalmente", è quanto ha detto il generale parlando della situazione sul campo di battaglia e precisando che le munizioni non verranno usate nelle aree civili.
Tarnavskyi ha anche detto che la Russia "capisce anche che, ottenendo queste munizioni, avremo un vantaggio". I vertici dell'esercito decideranno le "aree in cui è possibile utilizzarle", ha affermato il generale, sottolineando che i russi sbagliano a pensare che "le useremo in tutte le aree del fronte".
Kuleba a Mosca: "Avremo F-16 secondo tempi, accettatelo"
In merito invece agli F-16 è intervenuto il ministro ucraino degli Esteri Dmytro Kuleba, che ha risposto al collega di Mosca Lavrov. "L'unica minaccia della Russia è un soldato ucraino. Questo è ciò di cui Putin & co dovrebbero avere più paura. L'Ucraina riceverà gli F-16 nei tempi previsti. La Russia dovrà farselo andare giù nonostante lo strepitio di Lavrov", ha scritto su Twitter Kuleba dopo che Lavrov aveva definito le forniture di F-16 a Kiev come una minaccia nucleare per la Russia.
Zelensky dopo vertice Nato: "Torniamo a casa con un buon risultato"
Di ritorno dal vertice Nato di Vilnius, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha intanto dichiarato di "tornare a casa con un buon risultato" per Kiev. "Stiamo tornando a casa con un buon risultato per il nostro Paese e, cosa molto importante, per i nostri guerrieri. Un buon rinforzo con le armi", ha detto in un video e ha poi aggiunto che è "importante" che qualsiasi dubbio sull'adesione dell'Ucraina alla Nato in futuro sia "messo a tacere" dopo che i membri dell'alleanza hanno confermato che Kiev entrerà a far parte della Nato.
Il vertice – ha detto ancora – ha fornito "una chiarezza inequivocabile sul fatto che l'Ucraina sarà nella Nato".