Kiev: “A Bakhmut russi in trappola”, da Biden e Sunak “sostegno all’Ucraina”
"Bakhmut. Il nemico è in trappola e la città viene posta sotto il controllo delle forze di difesa". È quanto ha scritto oggi su Telegram il generale ucraino Oleksandr Syrskyi, che parla dell’offensiva di Kiev nelle stesse ore in cui la viceministra della difesa Hanna Malyar, sempre su Telegram, spiega che le forze di Kiev "hanno tenuto sotto controllo le entrate, le uscite e i movimenti del nemico in città per diversi giorni" e che questo è "reso possibile dal fatto che nel corso della loro avanzata, le nostre truppe hanno preso il controllo delle principali alture dominanti intorno a Bakhmut".
Già nelle scorse ore le forze di Kiev avevano registrato "una decisa avanzata" sul fianco meridionale della città di Bakhmut.
E hanno parlato oggi dei progressi della controffensiva di Kiev anche il presidente americano Joe Biden e il primo ministro inglese Rishu Sunak. I due leader si sono incontrati a Londra: Biden, che ieri in una intervista alla Cnn ha frenato riguardo l'ingresso dell’Ucraina nella Nato, ha visto prima Sunak e poi Re Carlo.
Stati Uniti e Regno Unito fianco a fianco nell'impegno per "rafforzare l'alleanza" Nato e nell'incoraggiare gli alleati "a mantenere il sostegno all'Ucraina" di fronte alla Russia "fino alla vittoria": è quanto si legge in una dichiarazione congiunta attribuita da Downing Street a Biden e Sunak. I due hanno appunto parlato della controffensiva di Kiev ed evocato la necessità di un "impegno a lungo termine per la difesa" ucraina, sino "alla vittoria in questa guerra": condizione di "una pace giusta e duratura".
Prima della dichiarazione scritta, Sunak aveva affermato che Londra e Washington restano due "alleati più stretti" e che questa relazione speciale è solida "come una roccia”. Biden a Londra oggi ha incontrato anche re Carlo III (col sovrano ha affrontato in particolare il tema del cambiamento climatico e della transizione energetica), poi ha lasciato il castello di Windsor per il vertice Nato di Vilnius in programma domani e dopodomani.
Domani è previsto l’incontro tra Biden e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan: i media turchi specificano che il faccia a faccia avrà luogo alle 17 ora italiana.