Kenya, ancora spari nel mall. Il governo: “Ostaggi liberi”
All’interno del centro commerciale di Nairobi in mano al commando di attentatori Al Shebab da sabato scorso ci sarebbero ancora uno o due persone armate. Islamisti somali che avrebbero dato vita, questa mattina all’alba, a un’altra sparatoria ai piani alti del mall. Lo riferiscono fonti della sicurezza del Kenya. Nelle ore precedenti, secondo quanto aveva fatto sapere il governo, il centro commerciale Westgate avrebbe dovuto essere ormai “ripulito” da tutti i terroristi. “Tutti gli ostaggi sono stati liberati”, così ha fatto sapere il portavoce del governo del Kenya nella serata di lunedì aggiungendo che “le forze speciali non hanno trovato resistenza”. Anche il ministro dell’Interno ha affermato su Twitter, ieri sera, che le forze speciali hanno il controllo del centro commerciale.
Il bilancio delle vittime accertate finora è di 62 morti, 63 dispersi e circa 200 feriti. Tre terroristi sono stati uccisi mentre una decina di persone sospette sono state arrestate. Nella mattinata di ieri le forze di sicurezza kenyane hanno dato in via a quella che è stata definita come “l’operazione finale”. Il capo dell’esercito del Kenya ha fatto sapere che i membri del commando sono di diverse nazionalità e che gli assalitori vengono da diversi Paesi. Ha parlato di “terrorismo mondiale”. Il ministero dell’Interno ha inoltre riferito che alcuni dei terroristi “erano vestiti da donna” per mimetizzarsi tra la folla prima di attaccare il centro commerciale.