Juncker contro i populisti: “Necessario ostacolare la marcia dei nazionalisti stupidi”
Il presidente della Commissione europea attacca populisti e nazionalisti europei: "Opero un distinguo tra gli euroscettici, che hanno delle domande, ed i populisti limitati con i nazionalisti stupidi. Non sono la stessa cosa. Dobbiamo ostacolare questa marcia verso la non Europa ispirata dai populisti stupidi e dai nazionalisti limitati. Bisogna rispettare coloro che sono scettici, che nutrono un certo scetticismo nei confronti dell'Europa, e questo deve alimentare un dibattito", ha dichiarato Jean Claude Juncker nell'ambito di un discorso per la sessione inaugurale della Settimana europea delle Regioni e delle Città.
"E' necessario mettersi di trasverso alla marcia della non Europa ispirata dai populisti stupidi e nazionalisti ottusi. In Europa c'è un numero crescente di euroscettici che bisogna rispettare e che meritano si discuta con loro. Ma faccio la differenza tra gli euroscettici che hanno domande da porre e i populisti stupidi e i populisti ottusi", ha proseguito il presidente della Commissione.
"Dobbiamo dire no a tutti i movimenti populisti. Ai partiti tradizionali dico che non devono copiare i partiti populisti. Perché gli elettori sceglieranno gli originali, invece dobbiamo dire no a tutti i movimenti populisti", ha concluso Juncker.