JPMorgan nel mirino degli hacker: violati 80 milioni di conti correnti
La banca americana JpMorgan Chase ha annunciato di essere stata vittima questa estate di un attacco informatico, durante il quale sono state sottratte informazioni di 76 milioni di famiglie e 7 milioni di piccole imprese. La banca ha affermato che gli hacker hanno rubato informazioni come nomi, indirizzi, numeri di telefono e indirizzi e-mail. Allo stesso tempo JpMorgan ha detto che non ci sono prove che l’attacco abbia riguardato anche i numeri di conto, le password, i numeri di previdenza sociale o le date di nascita dei clienti. Inoltre la banca americana ha affermato di non avere notato truffe insolite ai danni dei clienti in relazione alla breccia nella sicurezza. JpMorgan, che ora ha dunque ammesso di essere finita nel mirino degli hacker, precedentemente aveva smentito le notizie riportate dal New York Times per poi parlare di un’intrusione relativa a un milione di conti correnti.
Aggredite le finanze di due terzi delle famiglie americane – JP Morgan ha rivelato che in tutto sono 76 milioni i conti bancari individuali e 7 quelli di piccole imprese in questione: sono state dunque aggredite le finanze di ben due terzi delle famiglie americane. L’attacco informatico sarebbe partito questa volta “dall'Italia o dall'Europa Meridionale”, stando a quanto affermano fonti investigative citate dal New York Times. Commentando una notizia riportata dal New York Times, la banca statunitense ha però smentito un secondo attacco informatico.
