Jill Biden visita il campo profughi di Dadaab, in Kenya [VIDEO]
La visita di Jill Biden nel campo che accoglie decine di migliaia di profughi somali
In migliaia stanno scappando dalla carestia che sta colpendo tutto il Corno d'Africa, ed in particolare il sud della Somalia.
Jill Biden, moglie del vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden, è in visita al campo rifugiati di Dadaab, il più grande del Kenya, per affrontare la crisi umanitaria generata dalla terribile carestia che ha colpito l'Africa orientale. Decine di migliaia di somali sono arrivati nel campo di Dadaab nelle ultime settimane, in cerca di cibo e di cure mediche. Il viaggio di Jill Biden è la visita di più alto profilo nell'area, da parte di funzionari statunitensi da giugno, quando il numero dei rifugiati ha subito un drammatico e repentino aumento.
Secondo fonti statunitensi, oltre 29.000 bambini somali al di sotto dei cinque anni sono morti negli ultimi mesi a causa della carestia. "Quello che chiedo è che gli americani si adoperino per aiutare una situazione che è disastrosa", ha detto la Biden, che ha incontrato nella sua visita due madri somale e i loro otto figli, tutti rifugiati nel campo.
La carestia, la peggiore negli ultimi 60 anni, ha già colpito Etiopia, Eritrea, Somalia, Kenya ma a rischio ci sono ora anche l'Uganda del Nord, la Tanzania e il Sud Sudan, un area quindi davvero vasta. Nel frattempo, gli sforzi e l'impegno delle onlus e delle organizzazioni non governative cresce di ora in ora; la presidenza della Conferenza Episcopale italiana ha già stanziato un milione di euro ed ha lanciato una colletta nazionale con una raccolta straordinaria per domenica 18 settembre 2011 per esprimere solidarietà alle popolazioni colpite dalla siccità attraverso gli interventi di Caritas italiana in collaborazione con le Caritas locali che da mesi sono mobilitate per rispondere ai bisogni.