Italiano ucciso in Brasile: mistero sulla morte di Renato Valentim
Mistero in Brasile dopo la scoperta di due cadaveri con evidenti segni di violenza all'interno di un furgone parcheggiato nei pressi della piaggia Tatajuba Beach di Camocim, nello Stato del Ceará, a circa 400 chilometri da Fortaleza. I due corpi sono stati identificati dalla polizia brasiliana come quelli di Renato Valentim, un italiano da tempo residente nel Paese sudamericano, e di Giuseppe Edson Albuquerque. Il camioncino era stato preso a noleggio tramite un'agenzia locale e poi abbandonato sulla spiaggia in riva al mare. Le due vittime all'interno, tra cui l'italiano proprietario di una locanda del posto, secondo i primi esami della scientifica sarebbero stati uccisi con un colpo d'arma da fuoco forse proprio all'interno del furgone. La polizia infatti ha riscontrato diverse macchie di sangue nel mezzo, mentre i due uomini avevano diverse lesioni alla testa. L'italiano è stato riconosciuto grazie alla testimonianza di una dipendente della locanda di cui era comproprietario. Dopo gli esami disposti dalle autorità giudiziarie locali, il corpo di Renato Valentim partirà per l'Italia dove vive la famiglia.