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Conflitto Israelo-Palestinese

Israele ha bombardato una scuola ONU piena di sfollati a Gaza: decine di morti e feriti

Almeno 45 palestinesi sono stati uccisi e decine feriti da un bombardamento israeliano su una scuola gestita dall’Unrwa che ospitava sfollati ad al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale.
A cura di Davide Falcioni
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È di almeno 45 morti e decine di feriti il bilancio di un bombardamento israeliano su una scuola dell'agenzia delle Nazioni Unite UNRWA che ospitava almeno 6mila sfollati ad al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale. A renderlo noto l'ufficio stampa dell'amministrazione dell'enclave palestinese, che ha accusato Tel Aviv si aver compiuto l'ennesimo "orribile massacro (…) che disonora l'umanità". Il numero delle vittime potrebbe essere destinato a crescere nel corso della giornata.

L'esercito israeliano ha rivendicato il raid aereo contro l'edificio scolastico sostenendo che centro ospitava "una base" di Hamas. "Aerei da combattimento dell'esercito… hanno effettuato un attacco mirato su una base di Hamas situata all'interno di una scuola dell'Unrwa nella regione di Nuseirat", si legge nel comunicato dell'esercito che parla di "diversi terroristi uccisi", alcuni dei quali – sempre secondo Tel Aviv – avrebbero preso parte agli attacchi del 7 ottobre.

L'esercito israeliano "non ha informazioni su vittime civili". Secondo il portavoce militare nella scuola dell'Unrwa c'erano "tra 20 e 30 terroristi che usavano la struttura per attacchi all'Idf nel Corridoio Netzarim". Il raid – ha aggiunto – "è stato mirato, basato su intelligence" anche perché l'Idf sapeva della presenza di civili nella zona. L'attacco è stato "rinviato 2 volte negli ultimi 2 giorni per ridurre al minimo le vittime civili". Ad essere colpite sono state le stanze della scuola dove erano "state rilevate attività terroristiche".

Hamas respinge proposta di tregua israeliana

Hamas questa mattina ha respinto la proposta israeliana di un accordo per il rilascio degli ostaggi e l'attuazione di un cessate il fuoco. Lo riferisce l'emittente israeliana Kan. Hamas sostiene che la proposta avanzata da Israele è "fondamentalmente diversa da quella presentata dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, e non garantisce nient'altro che un cessate il fuoco temporaneo".

Netanyahu: "Prepariamo azione nel nord di Gaza"

Il primo ministro Benjamin Netanyahu, che ha visitato Kiryat Shmona, dove ieri sono divampati gli incendi dopo il lancio di droni di Hezbollah dal Libano, ha annunciato che l'Idf si appresta a condurre "un'azione molto forte nel Nord. In un modo o nell'altro ripristineremo la sicurezza al nord del Paese". Il capo di stato maggiore israeliano, Herzi Halevi, aveva dichiarato: "Ci stiamo avvicinando al punto in cui devono essere prese decisioni. L'esercito è pronto per una guerra in Libano. Attacchiamo qui da otto mesi e Hezbollah – ha aggiunto – sta pagando un prezzo molto, molto alto". Durante la notte, l'esercito israeliano ha colpito due lanciarazzi di Hezbollah nell'aree di Zibqin e Ayta Ash Shab nel Libano del Sud. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui al tempo stesso sono state centrate "3 strutture militari di Hezbollah nelle aree di Odaisseh, Blida, e Markaba".

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HRW: "Israele ha utilizzato bombe al fosforo bianco in Libano"

Intanto l'ONG Human Rights Watch (HRW) ha denunciato che forze israeliane hanno utilizzato "in modo diffuso" munizioni al fosforo bianco nei loro attacchi oltre la frontiera nel sud del Libano. Tali raid stanno mettendo i "civili in una situazione di grave rischio" e stanno aggravando lo sfollamento della popolazione locale. L'arma è stata impiegata in almeno 17 comuni nel sud del Libano dall’ottobre 2023, "inclusi 5 comuni in cui munizioni a scoppio sono state utilizzate illegalmente su aree residenziali popolate".

Il fosforo bianco è una sostanza chimica dispersa nei proiettili di artiglieria, nelle bombe e nei razzi che si accende se esposta all'ossigeno. I suoi  effetti incendiari  provocano morte o ferite crudeli che causano sofferenze per tutta la vita. Può incendiare case, aree agricole e altri oggetti civili. Secondo il diritto internazionale umanitario, l'uso di fosforo bianco tramite esplosione aerea è illegale nelle aree popolate e non soddisfa l'obbligo di adottare tutte le precauzioni possibili per evitare danni ai civili.

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