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Isis, vertice tra Usa e Russia sulla Siria venerdì 18 dicembre a New York

Passi avanti tra il Cremlino e la Casa Bianca per un maggior coordinamento nella lotta al terrorismo.
A cura di Biagio Chiariello
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Venerdì prossimo, a New York, i ministri degli esteri si incontreranno per una riunione internazionale sulla Siria. Lo hanno annunciato martedì a Mosca il segretario di Stato, John Kerry e Sergei Lavrov, a margine ad un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. "Sosteniamo l'idea della convocazione per il 18 dicembre di un nuovo vertice del gruppo internazionale di sostegno per la Siria", ha dichiarato il titolare degli Affari Esteri di Mosca. "Gli Stati Uniti sono pronti a lavorare con la Federazione russa per la disfatta dell'IS", ha da parte sua affermato il ministro degli esteri di Washington, citato dall'agenzia Tass. “Lavrov mi ha informato nei dettagli delle vostre proposte e di alcune questioni che meritano ulteriore discussione e sono lieto di incontrarmi con lei e discutere di tutti questi problemi", aveva detto il presidente russo Vladimir Putin all'inizio dell'incontro con il segretario di stato americano.

Mosca vede "quanti sforzi" il segretario di Stato Usa stia facendo per "risolvere un certo numero di problemi molto acuti", ha aggiunto Putin. Uno di questi problemi è il sostegno del Cremlino a Bashar al Assad, anche se Kerry ha ammorbidito in chiave diplomatica la posizione degli Stati Uniti. “Noi e i nostri partner non cerchiamo un cambio del cosiddetto regime in Siria. Noi diciamo solo che non crediamo che Assad, lui stesso, in grado di guidare la Siria in futuro”, ha detto il capo della diplomazia americana. Kerry ha poi manifestato la propria preoccupazione al presidente russo per il fatto che alcuni bombardamenti da parte di Mosca in Siria sarebbero diretti contro l’opposizione moderata.

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