Iraq, scoperte fosse comuni con almeno 400 persone uccise dall’Isis
In Iraq le forze di sicurezza hanno scoperto diverse fosse comuni nelle zone che una volta erano sotto il controllo dall’Isis contenenti i corpi di almeno 400 persone a Hawija, roccaforte jihadista a 240 km a nord di Baghdad strappata dalle forze governative al controllo dello Stato islamico all'inizio di ottobre. A riportare la notizia dell’ennesima strage compiuta dall’Isis è la Bbc online. Il governatore della provincia di Kirkuk, Rakan Said, ha detto che i corpi sono stati trovati nella base militare di Al Bakara, trasformata dall’Isis in un “luogo di esecuzione”. Alcune delle persone uccise erano in abiti civili, altre indossavano una tuta che l’Isis faceva mettere alle persone condannate a morte.
I siti contenenti i cadaveri sono stati ritrovati dopo la segnalazione di alcuni testimoni – Le fosse comuni, secondo quanto riferito dal generale Mortada al-Luwaibi, sono state trovate dall’esercito iracheno dopo la segnalazione di alcuni abitanti locali. Da quanto emerso, le forze di sicurezza irachene hanno scoperto decine di fosse comuni nelle zone che una volta erano sotto il controllo dall’Isis. La Bbc online ricorda che lo scorso anno l’Associated Press ha pubblicato uno studio che aveva individuato 72 siti in Iraq: alcuni, secondo Ap, potevano contenere dalle cinquemila a più di quindicimila cadaveri.