Iraq, la ritirata dei miliziani dell’Isis svela piani terroristici contro l’Europa
Dei veri e propri piani terroristici contro l'Europa studiati a tavolino dai jihadisti del sedicente stato Islamico per portare il terrore nel Vecchio continente con azioni coordinate. È quanto avrebbero scoperto le forze di intelligence dei paesi occidentali in Iraq con l'avanzare dell'esercito regolare lungo il territorio occupato dal Califfato di al Baghdadi. A rivelarlo al quotidiano inglese Guardian è stato un alto ufficiale britannico che fa parte della coalizione militare internazionale che sta assistendo l'esercito di Baghdad con raid aerei e istruttori sul campo.
Secondo la stessa fonte, in particolare una miniera di informazioni sarebbe stata trovata dagli 007 al seguito delle truppe militari a Mosul, la ex roccaforte dello Stato islamico in Iraq, da alcune settimane in parte occupata dalla coalizione anti Isis. Negli ex uffici usati dai jihadisti del califfato sarebbero stati trovati piani specifici di attentati terroristici in Europa, anche se la fonte non ha spiegato quanto fossero reali e attuabili e a cosa mirassero in particolare. Altri documenti trovati dall'intelligence rivelerebbero invece i meccanismi di finanziamento e le identità di alcuni leader dello stato islamico. Numerose altre informazioni invece potrebbero essere scoperte nei prossimi mesi con l'analisi di computer, smartphone e memorie ritrovate negli edifici abbandonati.
Polizia anti-terrorismo schierata nelle strade di Londra
Anche per questi allarmi in Gran Bretagna unità di polizia anti-terrorismo sono state schierate in alcune strade di Londra, sia in borghese sia in uniforme, nell'ambito di un piano per il rafforzamento delle attività antiterroristica nel Paese . Per ora i quartieri interessati sono quelli di Lambeth e Wandsworth ma presto altre aree saranno interessate dagli interventi in questo senso anche se le autorità locali sottolineano che non c'è una vera risposta ad una minaccia specifica.