Iraq, bimba di 3 anni infila la mano in una gabbia allo zoo: un orso le stacca il braccio
Una bambina di appena tre anni è rimasta mutilata, senza più il suo braccio destro, mentre era in visita con i genitori allo zoo di Sulaymaniyah, nella regione irachena del Kurdistan, lo scorso 18 ottobre.
Spinta forse dalla curiosità, la piccola ha improvvisamente infilato la mano in una recinzione, probabilmente per toccare un animale. Purtroppo per lei, aveva scelto la gabbia "sbagliata" e avrebbe pagato a carissimo prezzo il suo gesto innocente.
Non è chiaro se per semplice incoscienza o per mancanza di attenzione da parte dei genitori. Fatto sta che nessuno tra i presenti è riuscito a bloccare in tempo la bambina dal suo proposito: infatti in quella gabbia – stando a quanto emerso da fonti locali – non c'erano canarini o farfalle, ma un orso di grandi dimensioni.
L'animale, forse interpretando il gesto della bambina come un tentativo di aggressione, ha reagito mordendo con forza l'arto della piccola, strappandolo dal resto del corpo. La bambina è stata ricoverata d'urgenza all'ospedale di Sulaymaniyah, per essere operata. Le foto del suo ricovero la ritraggono stesa su una barella, priva di sensi, con tubi attaccati al corpo e pesanti fasciature.
I funzionari della città hanno riferito che lo zoo è stato chiuso, in attesa delle opportune verifiche sugli standard di sicurezza della struttura. Sui social, intanto, è già iniziato il dibattito tra gli utenti iracheni: questi si dividono tra quelli che accusano i genitori di scarsa attenzione nei confronti della figlia, e chi invece sostiene che le recinzioni dello zoo non disponessero di misure di protezione sufficienti per il pubblico.
Si attendono dunque gli sviluppi delle indagini da parte delle autorità competenti. A loro toccherà fare chiarezza e stabilire le eventuali responsabilità sull'accaduto.