Iraq, attacchi in serie: almeno 15 morti

Ancora una giornata di sangue in Iraq, dove una serie di attentati ha provocato almeno 15 vittime tra civili e forze di polizia irachene. Stando a quanto riportano fonti mediche ed un comunicato della polizia, la zona a nord di Baghdad è stata colpita da attentati con bombe che hanno provocato la morte di 4 agenti di polizia. L'attacco più cruento era indirizzato verso un convoglio della polizia federale di Baiji, con l'esplosione che ha colpito la parte centrale del convoglio provocando anche il ferimento di diversi militari. Poche ore prima invece, un'autobomba nella zona orientale della capitale aveva provocato altre 4 vittime e diverse decine di feriti, alcuni dei quali ricoverati in gravissime condizioni.

Un bilancio ancora una volta tragico, dunque, nel mezzo della recrudescenza dell'offensiva contro le forze di polizia che sta insanguinando l'Iraq nelle ultime settimane. Solo negli ultimi dieci giorni, infatti, hanno perso la vita circa 300 persone (oltre 240 nell'ultima settimana come ricorda l'Associated Press), in gran parte vittime di esplosioni causate da autobombe. Un clima che rende arduo ipotizzare la ripresa del dialogo fra le forze governative ed i miliziani, determinati a portare avanti la strategia del terrore che sta insanguinando il Paese ormai da anni.