Iran, Rohani: “Il disarmo nucleare è la nostra massima priorità”
Continua l'offensiva diplomatica del presidente iraniano Hassan Rohani, che da alcuni giorni di trova negli Usa per partecipare all'assemblea generale dell'Onu e ai vari incontri alle Nazioni Unite. Dopo aver aperto alle trattative con la Casa Bianca e aver riconosciuto il crimine dell'Olocausto contro gli ebrei, Rohani questa volta punta forseancora più in alto: al disarmo nucleare. "La nostra massima priorità è il disarmo nucleare" ha infatti dichiarato oggi il presidente iraniano parlando ad un incontro ad alto livello dell’Onu sulla non proliferazione degli ordigni atomici. "Nessuna nazione dovrebbe possedere armi nucleari" ha proseguito il leader di Teheran, aggiungendo "Invece che sulle armi nucleari investiamo sullo sviluppo".
Israele aderisca alla non proliferazione – Rohani però nel suo discorso non ha risparmiato una frecciatina al nemico storico e vicino, Israele. "Israele dovrebbe aderire al trattato di non proliferazione nucleare senza indugio per arrivare a un Medio Oriente demilitarizzato” ha dichiarato infatti il Presidente iraniano che ha proposto anche una data per raggiungere l’obiettivo di un mondo denuclearizzato: fra sei anni, nel 2019. Per celebrare questo evento infine Rohani ha suggerito che ogni anno il 26 settembre sia la Giornata Mondiale per l’Eliminazione del Nucleare.