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Iran, giustiziato l’ex viceministro Alireza Akbari: “Era una spia britannica”

È stato giustiziato in Iran l’ex viceministro Alireza Akbari, accusato di spionaggio per il Regno Unito. Aveva lavorato per il presidente Mohamed Khatami tra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila.
A cura di Gabriella Mazzeo
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È stato giustiziato Alireza Akbari, ex viceministro della Difesa in Iran tra la fine degli anni Novanta e l'inizio dei Duemila. Da molti anni Akbari non aveva più ruoli operativi all'interno dell'amministrazione ed era stato accusato di aver lavorato come spia britannica. Per questo tre anni fa era stato arrestato e rinchiuso in carcere, dove la moglie è stata convocata pochi giorni fa per un "ultimo saluto".

Oggi l'Iran ha annunciato di aver eseguito la condanna a morte per un "cittadino iraniano-britannico che in passato aveva lavorato per un suo ministero". Il governo, pur non avendolo mai nominato, ha fatto capire di aver giustiziato proprio l'ex viceministro tramite impiccagione. A confermare la notizia data da fonti giudiziarie anche l'agenzia di stampa iraniana Mizan.

Poche ore fa gli Stati Uniti avevano appoggiato la richiesta del Regno Unito di sospendere l'esecuzione capitale. Il diplomatico statunitense Vedant Patel aveva sottolineato che Akbari era stato "drogato, torturato durante la detenzione e interrogato per ore". "Invitiamo l'Iran – aveva aggiunto – a rilasciare l'ex viceministro immediatamente".

Nonostante l'impegno internazionale, però, la posizione del cittadino iraniano-britannico non è mai cambiata. Tre anni fa era stato arrestato per corruzione e per "danni alla sicurezza del Paese attraverso la trasmissione di informazioni riservate". Secondo l'accusa, l'ex funzionario del presidente Mohamed Khatami (1997-2005) aveva trasmesso informazioni riservate al governo britannico. Il suo era stato definito "uno dei più importanti casi di infiltrazione nelle maglie delle autorità governative e della sicurezza del Paese".

Secondo quanto reso noto dalla stampa internazionale, Akbari sarebbe stato giustiziato subito dopo aver salutato per l'ultima volta la moglie Maryam.

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