Iran, fortissimo terremoto in zona popolata. Magnitudo 6: si temono gravi danni
Un fortissimo terremoto ha scosso una zona molto popolata dell’Iran nella notte tra giovedì e venerdì. Il sisma ad una profondità di 33 chilometri è stato avvertito a circa 50 chilometri da Kerman, cittadina nel sud-est dello Stato mediorientale. Secondo lo U.S. Geological Survey ha avuto magnitudo 6.0 (inizialmente stimata 6.3 dai sismologi) e si è verificata alle 6 e 32 ora locale (le 3 e 32 in Italia). Non si hanno notizie sulle conseguenze in termini di vittime, ma l'intensità fa temere danni gravi.
L'area, a sud di Teheran, era già stata colpita da un terremoto di magnitudo 5.2 ad ottobre dello scorso anno. Lo scorso 12 novembre il terremoto magnitudo 7.2 al confine tra Iran e Iraq fece almeno 530 vittime e oltre 7mila feriti. Una magnitudo 6 è considerata molto forte, in grado di provocare danni ingenti.
Terremoto anche in Papua Nuova Guinea
Una scossa si è registrata anche in Papua Nuova Guinea: magnitudo 6 davanti alla costa nordest, davanti alla costa nordest della Papua Nuova Guinea. Nessun allarme tsunami è stato emesso. L’area colpita si trova all'interno di quello che viene definito "anello di fuoco", zona spesso oggetto di attività sismica a causa dello sfregamento tra le placche tettoniche.
2018, anno di terremoti?
I geologi americani hanno recentemente pubblicato un rapporto secondo cui dal prossimo anno dovremo aspettarci un incremento sismico dei “terremoti potenti”. Secondo quanto riporta sciencemag.org, James Dolan, geologo presso l’Università della California del Sud a Los Angeles, sostiene che " se l'ipotesi è corretta, il prossimo grande evento si avrà presto, perché da 4 anni a questa parte la Terra ha iniziato un rallentamento periodico della sua rotazione. A partire dall’anno prossimo il nostro pianeta potrebbe subire 5 grandi terremoti in più rispetto alla media annuale di 18 terremoti”