Invasione di cimici dei letti a Parigi, il Comune chiede l’intervento del Governo: “Sono un flagello”
Da diversi mesi Parigi sta affrontando una vera e propria invasione, quella delle "punaises de lit", le cimici dei letti. Sono diventati progressivamente sempre più frequenti i casi esplosi nella capitale francese e i parigini stanno combattendo contro questi fastidiosi parassiti, sottoponendosi a lunghe e difficili disinfestazioni, spesso senza riuscire a risolvere del tutto il problema.
A 301 giorni dall'inizio delle Olimpiadi 2024, il Comune ha chiesto al Governo nella giornata di ieri, giovedì 28 settembre, un deciso piano d'azione contro le cimici dei letti, definendolo "un flagello": "Le cimici dei letti sono un problema di salute pubblica – ha scritto il vicesindaco Emmanuel Grégoire in una lettera alla premier, Elisabeth Borne – lo stato deve riunire urgentemente tutti i protagonisti coinvolti per lanciare un piano d'azione all'altezza".
Da quando interi vagoni dei treni e del metrò, cinema e abitazioni sono stati invasi dalle "punaises", le autorità stanno provando a correre ai ripari. Foto e video scattate da viaggiatori stanno facendo il giro dei social con le immagini delle cimici che passeggiano sui sedili dei convoglio, della metropolitana, delle sale d'attesa degli aeroporti, mentre in farmacia continuano ad andare a ruba i kit per la disinfestazione.
Tanto che il ministro dei Trasporti, Clément Beaune, ha annunciato questa mattina la convocazione per la prossima settimana "degli operatori del trasporto, per informarli sulle azioni intraprese ed agire meglio al servizio dei viaggiatori. Per rassicurare e proteggere", ha scritto su Twitter.
Il parassita è davvero minuscolo, grande come un seme di cocomero, ma si riproduce rapidamente e dilaga su materassi e lenzuola, lascia punture e grosse bolle rosse. Questi animali erano pressoché scomparsi intorno agli anni Cinquanta, ma sono tornate da una trentina d'anni in diversi Paesi. Sembra che abbiano anche sviluppato una certa resistenza ai prodotti insetticidi. Sono attive principalmente di notte, si nutrono di sangue umano e vengono trasportate da un luogo all'altro in abiti e bagagli.