Intifada: Israele e Hamas verso la tregua nella striscia di Gaza
![Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu Chairs Weekly Cabinet Meeting](https://staticfanpage.akamaized.net/socialmediafanpage/wp-content/uploads/2011/04/israele.jpg)
La nuova Intifada scoppiata nelle settimane scorse tra Israele e il partito di governo a Gaza, Hamas, potrebbe cessare grazie ad un accordo di tregua dopo i combattimenti più sanguinosi degli ultimi tre anni dovuti all'escalation militare che si è verificata nei territori occupati dopo alcuni mortali attacchi terroristici, tra cui il massacro di una famiglia di coloni. Israele fa sapere che terminerà i raid contro i territori di Gaza soltanto se Hamas riuscirà a garantire il rispetto degli accordi da parte dei cittadini palestinesi.
Un cessate-il-fuoco condizionato, quello annunciato dal ministro della Difesa di Israele, Ehud Barak, che ha annullato la visita in programma a Washington per discutere della vicenda. Dall'inizio dei nuovi scontri nella striscia di Gaza e dopo la morte di decine di civili, per la prima volta un membro dell'istituzione israeliana ipotizza una tregua tra le due fazioni in lotta. I fatti più sanguinosi sono avvenuti in seguito all'attacco terroristico partito dalla Palestina, con il lancio di un missile anticarro contro uno scuolabus che ha ridotto in fin di vita un ragazzo israeliano.
La dura repressione militare di Israele ha portato alla morte di diciotto civili palestinesi e al ferimento di altre settanta persone. Tra le vittime si conta anche qualche membro di organizzazioni paramilitari palestinesi. È il bilancio più grave dall'operazione militare “Piombo fuso” che nel dicembre 2008 causò nella striscia di Gaza la morte di 1400 palestinesi e 13 coloni israeliani.
Benjamin Netanyahu, primo ministro dello Stato di Israele, minaccia raid più duri di quelli che si sono verificati fin'ora se il lancio di missili contro i territori occupati continuerà dalla striscia di Gaza.