Intervengono per abusi su animali, agenti trovano bimbo di 2 anni in gabbia tra insetti e topi
Erano stati chiamati a intervenire per una denuncia di abusi su animali ma quando gli agenti sono entrati in quella casa, davanti ai loro occhi è apparsa una scena ancora più agghiacciante: in una delle gabbie era rinchiuso un bimbo di appena due anni, circondato da decine di animali tra cui 56 cani e un boa constrictor. L’assurda scoperta giovedì scorso in un’abitazione di campagna nello stato del Tennessee, negli Stati Uniti. Secondo la polizia locale, il bimbo viveva in quella gabbia di poco più di un metro quadrato da lungo tempo visto che sotto sono stati rinvenuti sporcizia, insetti e addirittura topi.
“Non c'era niente per quel bambino in tutta la casa al di fuori della gabbia in cui si trovava. Tutti i suoi giocattoli erano lì con lui. Non c'erano altri giocattoli, né una culla né coperte per lui fuori. Sembrava che trascorresse la maggior parte, se non tutto il tempo, nella gabbia” hanno dichiarato gli agenti dell'ufficio dello sceriffo della Contea di Henry che sono intervenuti sul posto. "È stato straziante vedere le condizioni in cui viveva questo bambino” hanno commentato.
Nella casa, oltre ai cani e al serpente, sono stati trovati centinai di topi, decine di galline e conigli oltre a vari esemplari di altri animali. Il sospetto è che servissero solo per alimentare il boa. In manette sono finti la 42enne Heather Scarbough e il 46enne Thomas Jefferson oltre all’82ene Charles Brown con l'accusa di abbandono minorile. Il piccolo è stato preso in custodia dai servizi sociali mentre gli animali sono andati in un rifugio locale.