InfoMigrants denuncia: “Nave con 40 migranti a bordo bloccata da giorni nel Mediterraneo”
Un'altra nave carica di migranti salvati in mare vaga da giorni nel Mediterraneo senza trovare un porto. È quanto denuncia InfoMigrants, il portale europeo che segue le rotte dei profughi. L'imbarcazione è la Sarost 5, cargo di rifornimento della società del gas Miskar che al largo della Tunisia gestisce una piattaforma di estrazione di gas. Secondo la ricostruzione riportata dal portale, la scorsa settimana un barcone in legno con a bordo 40 migranti è partito dalla Libia per cercare di raggiungere l'Europa. Dopo cinque giorni in mare “senza mangiare né bere” – è quanto ha riportato un membro dell'equipaggio della Sarost 5 a InfoMigrants – la barca, col motore in avaria, è andata alla deriva in prossimità della piattaforma del gas. A quel punto è entrata in azione la Sarost 5 salvando i 40 migranti. Ma poi sarebbe iniziato un altro calvario per le persone a bordo dato che prima la Turchia e poi Malta e l'Italia avrebbero rifiutato, sempre secondo InfoMigrants, l'approdo nei loro porti.
"Le razioni di cibo presto si esauriranno" – Secondo il Forum tunisino per i diritti economici e sociali (FTDES), un'associazione tunisina che aiuta i migranti, “la Tunisia si rifiuta di accogliere questi migranti perché non vuole diventare un riferimento di porto sicuro per gli stati europei”. Al momento la Sarost 5 è ormeggiata al largo della costa tunisina in attesa di una destinazione. A bordo, secondo la testimonianza di un membro dell'equipaggio raccolta da InfoMigrants, ci sarebbero tra gli altri un uomo ferito e una donna incinta di sei mesi. InfoMigrants sul suo portale ha pubblicato le foto dei migranti sulla nave e il video del salvataggio: “Le razioni di cibo presto si esauriranno, abbiamo scorte per due giorni e 30 fardelli d'acqua da sei bottiglie”.