Influenza negli Stati Uniti, giovane mamma muore due giorni dopo il ricovero in ospedale
Una giovane mamma di Gresham, in Oregon, è morta due giorni dopo che l'hanno portata in ospedale con i sintomi dell’influenza. È l’ennesima vittima che si registra negli Stati Uniti, che quest’anno sono stati colpiti pesantemente dall’influenza stagionale. La giovane madre di Gresham si chiamava Tandy Harmon e aveva 36 anni e due figli. “Era di ottimo umore, era frizzante, si divertiva”, hanno raccontato familiari e amici della donna. Tutto è iniziato con un leggero colpo di tosse. Tandy si era fatta visitare e i medici le avevano detto che si trattava di influenza e l’avevano mandata a casa col consiglio di riposare e bere molto. Ma presto le sue condizioni sono peggiorate e così il fidanzato l’ha portata in ospedale dove è poi morta dopo pochi giorni.
L'appello degli amici: "Non scherzate con questa influenza" – I funzionari della Multnomah County Health dicono che solo il 10 percento dei ricoveri per influenza riguarda persone di età compresa tra i 18 e i 49 anni. Ma in rari casi, polmonite e altre infezioni possono subentrare perché l'influenza rende più deboli. Ed è quello che è accaduto alla giovane mamma americana. “Non scherzate con questa influenza – ha detto un amico ai media statunitensi – se sentite qualcosa di sbagliato nel vostro corpo andate dal medico e insistete”. Dopo la morte della giovane donna è stato creato un account GoFundMe per supportare i suoi due figli.