Indonesia, terremoto di magnitudo 6.4: almeno 92 morti, si temono centinaia di vittime
Erano le 6 e 3 minuti in Indonesia, le 23 e 3 in Italia, quando una scossa di terremoto di magnitudo 6.4 è è stata registrata sulla costa nord dell'isola di Sumatra, nello stretto di Malacca. Stando ai dati diffusi dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e dell'agenzia geologica statunitense Usgs, il sisma ha avuto un epicentro a 10,2 chilometri a nord di Reuleuet e un ipocentro a circa 10 chilometri di profondità. L'agenzia sismologia statunitense ha successivamente rivisto i dati del sisma, localizzandone l'ipocentro a soli 8,2 chilometri di profondità e l'epicentro a 5,8 chilometri a nordovest di Pante Raja. La regione colpita è quella di Aceh, territorio ad autonomia speciale nell'estremità settentrionale di Sumatra.
Non è scattato l'allarme Tsunami. Il bilancio provvisorio è di almeno 92 vittime e decine di dispersi. I morti potrebbero dunque aumentare nelle prossime ore. Nel 2004 la costa ovest di Aceh venne distrutta della violentissima scossa di magnitudo superiore a 9 che ha provocato il maremoto in cui persero la vita circa 250mila persone tra i paesi dell'Oceano Indiano.
Nel 2004 in Indonesia uno Tsunami causò quasi 250mila morti
Erano le 6.58 del mattino quando, il 26 dicembre del 2004, l'Indonesia fu protagonista di una delle più gravi catastrofi naturali degli ultimi secoli. Una scossa di magnitudo 9 provocò il crollo di migliaia di edifici ma soprattutto, 20 minuti più tardi, uno tsunami di enormi proporzioni si abbatté sulle coste settentrionali del paese, con onde alte fino a 30 metri: solo in questa regione le vittime saranno più di 173.000. Le onde si propagarono in tutto l'Oceano causano 41mila morti in Sri Lanka, oltre 10mila in India e 5.300 in Thailandia. Centinaia di morti vennero registrati alle Maldive, Seychelles e in Somalia.