Indonesia, neonato trovato morto dentro una busta nella toilette di un aereo Etihad
Choc su un volo di linea della Etihad Airways. Il corpo senza vita di un neonato è stato trovato sabato scorso, 6 gennaio, avvolto dentro una busta di plastica nella toilette dell'aereo. Il cadavere è stato rivenuto dalle donne delle pulizie della compagnia aerea che stavano mettendo in ordine la vettura dopo l'atterraggio nell'aeroporto internazionale di Soekarno-Hatta, a Giacarta, in Indonesia, e che hanno dato l'allarme. Secondo quanto pubblicato da The Jakarta Post, sul veivolo, proveniente da Abu Dabi, viaggiava anche una donna di 37 anni, che è stata poi fermata con l'accusa di occultamento di cadavere.
La donna, che in Indonesia ha altri figli e che è la governante di una facoltosa famiglia di Abu Dabi, ha poi ammesso di essere la madre del neonato e di averlo abbandonato perché frutto di una relazione clandestina con il suo datore di lavoro che non voleva riconoscerlo. Come ha ricostruito la polizia aeroportuale, è probabile che la 37enne, che durante il volo aveva accusato un malore, cominciando a sanguinare pochi minuti dopo il decollo e costringendo persino il pilota a deviare la tratta su Bangkok, dove è stata curata dal personale medico dello scalo thailandese, abbia partorito di nascosto a bordo dell'aereo. "Viaggiava in economy – ha raccontato alla stampa locale Francesco Calore, membro dell'equipaggio -, ma dopo che si è sentita male l'abbiamo trasferita in prima classe e dato la maschera dell'ossigeno".
Ma nessuno pare si sia accorto di nulla fino alla tragica scoperta avvenuta solo una volta che il volo è giunto a destinazione. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per fare luce sulla vicenda. Intanto, si aspettano i risultati dell'autopsia per capire cosa sia successo al bambino e per stabilire in particolare se il piccolo sia nato già morto o sia stato ucciso dalla madre.