Indonesia, donna divorata da un pitone vicino casa: il marito ha trovato pantofole e pantaloni
L'hanno trovata nel ventre di un pitone: è il secondo caso di una donna divorata da un serpente in Indonesia negli ultimi 30 giorni. Siriati, 36 anni, era scomparsa dopo essere uscita di casa martedì mattina, 2 luglio, per comprare medicine per il suo bambino malato, ha detto la polizia. Immediate sono partite le ricerche.
Suo marito Adiansa, 30 anni, ha trovato le sue pantofole e i suoi pantaloni a circa 500 metri dalla loro casa nel villaggio di Siteba, nella provincia del Sulawesi meridionale. "Poco dopo, ha avvistato un serpente, a circa 10 metri dal sentiero. L'animale era ancora vivo", ha detto all'AFP il capo della polizia locale, Idul.
Adiansa si è insospettito dopo aver notato la pancia "molto grande" del pitone. Ha così chiamato gli abitanti del villaggio per aiutarlo ad aprirgli lo stomaco: all'interno c'era il corpo senza vita di Siriati.
Incidenti sono considerati estremamente rari, ma negli ultimi anni diverse persone sono state inghiottite dai pitoni in Indonesia. A differenza di altri Paesi vicini del sud-est asiatico, gli sviluppi urbani non hanno limitato la crescita di questi enormi rettili.
Solo qualche settimane fa un pitone reticolato gigante ha ucciso e ingoiato una donna di 50 anni nei dintorni del villaggio di Kalempang, nella stessa provincia di South Sulawesi. La sventurata, mamma di quattro figli, era completamente vestita quando è stata rinvenuta all'interno della pancia del serpente.
L'anno scorso i residenti della provincia uccisero un pitone di otto metri che aveva strangolato e divorato uno dei contadini di un villaggio. Una donna di 54 anni era stata trovata morta nel 2018 all'interno di un pitone di sette metri nella città di Muna, nel sud-est di Sulawesi. L’anno prima, un contadino del Sulawesi occidentale era scomparso prima di essere trovato all'interno di un pitone di quattro metri in una piantagione di olio di palma.