Indonesia: affonda traghetto, 217 vittime (VIDEO)
Naufragio in Indonesia
Affonda imbarcazione, 217 morti.
Tragedia in mare per 380 immigrati: un traghetto diretto in Australia affonda in Indonesia, solo 76 i superstiti. L’imbarcazione accoglieva 380 immigrati provenienti da Iran, Iraq e Afghanistan, tutti diretti verso l’isola australiana di Natale per chiedere asilo. Nella notte, il naufragio, causato dal sovraffollamento dell'imbarcazione e da una tempesta, a 90 km al largo di Prigi Beach, sulla costa di Giava. Le cifre fornite dalle autorità non sono certe, finora le vittime sono 217, ma potrebbero essere di più visto che i superstiti sono solo 76.
Imbarcazione sovraffollata
Il traghetto affondato questa notte in Indonesia accoglieva 380 immigrati diretti verso l’isola australiana di Natale, ma l’imbarcazione poteva contenere solo un centinaio di persone. Le onde hanno travolto la barca, che si è spezzata a metà e si è ribaltata. Su 380 passeggeri, 76 i superstiti, tra cui una donna e diversi bambini, ritrovati aggrappati ai rottami del traghetto e a sei giubbotti di salvataggio: prima del soccorso, erano in mare da ben sei ore. Il coordinatore dei servizi di salvataggio, Kelik Enggar Purwanto, ha parlato di una situazione tragica, poiché la barca si è ritrovata nel mezzo di fortissime correnti e onde alte fino a cinque metri. La rotta da raggiungere, l’isola di Natale, piccolo territorio australiano nell’Oceano indiano, dista 300 km da quelle indonesiane. Solo 217 le vittime accertate, contro i 76 dispersi ufficiali: potrebbero esserci, pertanto, altre vittime.
Cordoglio e polemiche
Il ministro dell’interno australiano, Jason Clare, invia un messaggio di cordoglio per le vittime, definendo l’accaduto una “terribile tragedia”. Le associazioni di aiuto ai migranti, però, hanno bollato le dichiarazioni del ministro come “ipocrite”. Il coordinatore della Coalizione di azione per i rifugiati, Ian Rintoul, ha affermato, al riguardo: “Se il governo e l'opposizione avessero veramente a cuore la sorte dei richiedenti asilo, metterebbero in campo in Australia politiche di accoglienza di cui il paese ha bisogno da molto tempo".