India, studentessa taglia il pene al suo stupratore: “I miei genitori si fidavano di lui”
Stanca dei suoi abusi, che andavano avanti da anni, ha tagliato con un coltello il pene del suo stupratore, guru spirituale dei suoi genitori. È accaduto nel villaggio di Kerala, nell'India Meridionale, dove una studentessa di legge di 23 anni si è così vendicata delle continue violenze subite da Gangeshananda Teethapadam, conosciuto come Hari Swami, un uomo di 54 anni, che si era presentato alla sua famiglia come un guida religiosa e che frequentava la loro casa da anni. È successo all'inizio dello scorso weekend. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, la ragazza si trovava nella sua abitazione quando è stata attaccata dall'aguzzino. A quel punto, ha preso un coltello, che era nascosto sotto un cuscino, per difendersi e gli ha tagliato il pene.
L'uomo, riferiscono alla stampa fonti di polizia, è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni e ha subito un delicato intervento chirurgico, mentre la ragazza ha confessato di subire da almeno 5 anni le sue violenze. Hari Swami avrebbe infatti approfittato della fiducia di cui godeva presso i genitori della sua vittima per agire indisturbato in casa loro. "È stata molto coraggiosa", ha dichiarato il ministro locale Pinarayi Vijayan. Per il momento, la studentessa 23enne sarà posta sotto la protezione della polizia locale e riceverà consulenza psicologica.