India, donna violentata in ospedale dopo il parto
Una nuova violenza sessuale in India, paese quasi quotidianamente alle prese con abusi sulle donne. Questa volte i quotidiani del paese riportano la notizia di una neo mamma ricoverata nel reparto di terapia intensiva dopo un parto molto traumatico presumibilmente violentata da uno sconosciuto. A quanto pare la donna, che aveva subito un taglio cesareo riportando serie complicazioni, è stata violentata nel cuore della notte da un uomo che si è introdotto nei corridoi del Brahm Shakti Sanjeevani Hospital, alla periferia di New Delhi. Le immagini del presunto aggressore sono state catturate da una telecamera a circuito chiuso e sono ora al vaglio della polizia, che sta tentando di identificarlo per poi assicurarlo alla giustizia. Stando a quanto riferito dai parenti della donna l'uomo avrebbe commesso gli abusi mentre gli altri pazienti dormivano: per questo non ci sarebbero testimoni e per questo l'episodio non è ancora stato confermato ufficialmente, anche se i sospetti sono molti. Nel frattempo i familiari della paziente hanno sporto denuncia contro l'ospedale, accusato di aver predisposto controlli insufficienti.
Come è noto non sono rari i casi di abusi in India, dove alcuni giorni fa tre uomini sono stati condannati a morte per lo stupro di gruppo e la morte di una ragazza di 21 anni avvenuta nel giugno 2013. Il delitto è stato terribile, come ha dichiarato anche il procuratore Anindya osservando che "uno dei tre condannati ha descritto in un modo tale lo stupro, le torture e lo smembramento del cadavere, che la corte non poteva che infliggere la massima pena". La vittima è stata infatti violentata poi uccisa e fatta a pezzi.