India, decapitano un 17enne e gettano la testa in una stazione di polizia
Sono scoccate da poco le 20 e 10 nel distretto di Cuddalore, India meridionale. Nel buio della sera di mercoledì 10 maggio, due uomini in sella ad una moto si fermano lentamente davanti alla locale stazione di polizia. Uno dei due scende dal mezzo a due ruote, armeggia con uno zaino, prende qualcosa e lo lancia verso l’ingresso dell’edificio. Qualcosa rotola sotto l’obiettivo della telecamera di sicurezza lasciando delle macchie dietro di sé. I due rimontano in sella e ripartono prima che tre uomini trovatisi a passare di lì si rendano conto che a terra c’è la testa recisa di un adolescente. (Attenzione: il video contiene immagini forti)
Non sono ancora noti i particolari della raccapricciante vicenda che ha avuto luogo nel Tamil Nadu, uno degli stati più a sud dell’India, dove la popolazione di etnia Tamil, rappresenta la stragrande maggioranza degli abitanti. Grazie alle immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso, la polizia è riuscita a risalire ed arrestare tre persone di età compresa tra i 20 e i 24 anni.
L'esito delle indagini
Gli interrogatori hanno permesso di scoprire che la testa ritrovata davanti alla stazione di polizia di Cuddalore apparteneva ad un 17enne. L’adolescente sarebbe stato sgozzato in un luogo distante poco più di 10 chilometri dalla stazione. Il corpo, privo del capo, è stato ritrovato dagli agenti nei pressi del lago della cittadina di Bahour. Il 17enne sarebbe stato ucciso perché avrebbe informato la polizia delle attività criminali della gang, coinvolta in diversi giri di rapine.