India, bus sovraffollato precipita in un canale: 45 morti
Almeno 45 persone sono morte a causa di un incidente che ha coinvolto un autobus, precipitato da un ponte e finito in un canale nello Stato indiano del Madhya Pradesh. A renderlo noto le autorità locali. Sei persone sono state tratte in salvo e sta continuando in queste ore la ricerca di superstiti, anche se le possibilità di trovarne si riducono ogni minuto che passa.
Il bus, in viaggio da Sidhi a Satna, era pieno ben oltre la capienza consentita. Sebbene il mezzo potesse contenere al massimo 34 persone, a bordo c'erano infatti oltre 50 persone stipate all'inverosimile e in condizioni di sicurezza precarie. Sono servite tre ore per estrarre dal canale il mezzo, che era stato completamente sommerso dall'acqua. L'incidente, stando a quanto accertato, è avvenuto questa mattina intorno alle 8 e 30; molto probabilmente a causarlo non sono stati fattori esterni ma un errore del conducente, che potrebbe essersi distratto o aver avuto un improvviso colpo di sonno o malore. Dopo l'incidente la diga di Bansagar è stata temporaneamente aperta per abbassare il livello dell'acqua, in modo che i sommozzatori potessero accedere più facilmente all'autobus.
È stata aperta un'inchiesta per chiarire le cause dell'incidente, sulle quali non vi è ancora nessuna certezza. Il primo ministro, Narendra Modi, ha inviato le sue condoglianze alle famiglie delle vittime assicurando loro un indennizzo di 200 mila rupie (2.260 euro) ciascuna. L'India è il Paese al mondo che conta più vittime per incidenti stradali. Nel 2019 i morti erano stati 151.113, una media di 414 al giorno o 17 all'ora, secondo le statistiche pubblicate dal governo.