India, bus di musicisti precipita in una gola: almeno 13 morti e 29 feriti, molti sono gravi
È di 13 morti e 29 feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni, il bilancio di un gravissimo incidente avvenuto a Pune, in India, dove un autobus diretto a Mumbai che trasportava dei musicisti è precipitato da un viadotto autostradale facendo un volo di decine di metri all'interno di una gola: le cause della tragedia non sono state ancora accertate. I soccorritori hanno fatto sapere che numerosi passeggeri sono stati estratti dal mezzo gravemente feriti e che ora lottano tra la vita e la morte negli ospedali della zona.
Gli incidenti stradali mortali sono estremamente comuni in India a causa della guida spericolata dei conducenti, delle condizioni delle strade e dei veicoli obsoleti e poco sicuri. Più di 110mila persone muoiono ogni anno nel Paese, secondo la polizia, e gli incidenti che vedono il coinvolgimento di autobus sono tutt'altro che rari. Lo scorso settembre, ad esempio, uno scuolabus è precipitato in una gola di circa 75 metri. Il bilancio della strage fu terribile: 11 morti e 29 feriti. La tragedia è avvenuta nei pressi del villaggio di Sawjian, nella regione del Kashmir, nella catena montuosa dell'Himalaya.
Meno di un mese dopo un altri autobus di persone invitate a un matrimonio è finito in un burrone nello stato dell'Uttarakhand, in India: 25 persone sono morte mentre 20 sono state tratte in salvo. Il mezzo su cui viaggiavano, lungo una strada scoscesa di montagna, arrivato ad una curva particolarmente stretta, è precipitato in una scarpata, finendo 500 metri più in basso.
La sicurezza stradale è notoriamente pessima in India. In base a un recente studio della World Bank, l'India, pur avendo l'1% del totale dei veicoli al mondo, registra l'11% degli incidenti stradali mortali, con una persona che perde la vita ogni 4 minuti.