India, affida la figlioletta di 18 mesi a un amico e va a lavorare: lui la violenta
In India una bambina di diciotto mesi sarebbe stata stuprata da un amico di suo padre che aveva accettato di farle da babysitter mentre i genitori erano al lavoro. A riportare la vicenda, che si è consumata lunedì, sono i media locali. La violenza sessuale è avvenuta nella casa della famiglia della bambina a Shahpur Jat, nei pressi di Delhi. L’uomo sospettato dello stupro, un ventunenne celibe di cui non è stato reso noto il nome, è stato arrestato dalla polizia. Da quanto emerso, il giovane vive con la famiglia della bambina ed è un amico e anche collega del padre della piccola in un istituto di vigilanza privata.
I medici hanno confermato la piccola aveva subito una violenza sessuale – “Lui era tornato dal suo turno di lavoro di notte ed è rimasto solo con la bimba mentre il padre, la madre e i fratelli sono usciti per recarsi ai rispettivi lavori”, ha spiegato un portavoce della polizia dando notizia della violenza. Quando poi la madre della piccola è tornata a casa nel pomeriggio, ha trovato la figlioletta che piangeva e che perdeva sangue dai genitali. La donna ha immediatamente portato la figlia nell’ospedale più vicino e lì i medici hanno confermato che la piccola aveva subito una violenza sessuale.