Incendio Grenfell Tower, report finale dell’inchiesta: “Le 72 vittime uccise da disonestà e incompetenza”
Sono trascorsi ormai 7 anni dall'incendio della Grenfell Tower, stabile residenziale britannico nel quale morirono 72 persone. Il un report rilasciato oggi, mercoledì 4 settembre, a più di 6 anni dalla tragedia, punta il dito contro "disonestà e incompetenza" di aziende private, istituzioni pubbliche, servizi di soccorso, politici locali e governo nazionale. Secondo il report a conclusione dell'inchiesta per il rogo del 14 giugno del 2017, sarebbero state diverse le cause che hanno trasformato la Grenfell Tower di Londra in una trappola mortale.
Dall'incendio nella cucina al quarto piano agli errori nei soccorsi
Alla base di tutto, un piccolo incendio sviluppatosi nella cucina di un appartamento dello stabile. Da quel momento, però, una serie di fattori e di errori nei soccorsi hanno scatenato il rogo più grave mai avvenuto sul suolo britannico dalla Seconda Guerra Mondiale. Secondo il report, i residenti sono stati abbandonati a loro stessi da società disoneste, autorità di regolamentazione deboli o incompetenti e un governo compiacente. A causare la morte di 72 persone sarebbero state le diverse mancanze di una vasta gamma di istituzioni ed enti.
Dall'inchiesta è inoltre emerso che a permettere l'allargamento dell'incendio all'intero condominio è stata l'installazione di un sistema di rivestimento altamente combustibile sulle pareti esterne dell'edificio residenziale. A redigere le conclusioni è stato Martin Moore-Bick, un giudice in pensione.
Cosa accadde nella Grenfell Tower il 14 giugno di 7 anni fa
Nelle prime ore del 14 giugno del 2017, i vigili del fuoco londinesi sono stati allertati per un incendio scoppiato nella Grenfell Tower, un grattacielo di edilizia popolare ai margini del quartiere di Kensington e Chelsea. All'origine del rogo che ha avvolto in poco tempo più piani del palazzo, un piccolo incendio sviluppatosi nella cucina di un appartamento situato al quarto piano. Ad alimentare le fiamme sarebbero stati poi i pannelli di rivestimento infiammabili installati sulle pareti esterne della torre. In breve tempo, l'incendio si è propagato per l'intero edificio di 25 piani, causando la morte di 72 persone.
L'inchiesta annunciata dal governo britannico la mattina dopo la tragedia ha previsto più di 300 udienze pubbliche e l'analisi di circa 1.600 testimonianze. In un primo rapporto pubblicato nel 2019, il dito della magistratura era puntato contro i vigili del fuoco che avevano detto ai residenti di rimanere nei loro appartamenti in attesa dei soccorso.
I vigili del fuoco dissero ai civili di lasciare il grattacielo quasi due ore dopo lo scoppio dell'incendio, troppo tardi perché molti dei residenti ai piani superiori potessero fuggire.