In Ucraina i russi stanno rapendo i sindaci per sostituirli con fantocci a loro servizio
Prima è toccato al sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov, preso, incappucciato e portato via dai soldati russi che hanno preso il controllo della cittadina ucraina, nelle scorse ore è toccato invece a Yevhen Matviiv, primo cittadino di Dniprorudny, nella regione di Zaporizhzhia, anche lui prelevato dal suo ufficio e fatto sparire dai militari russi. Di entrambi non si sa più nulla. Un modus operandi che conferma le accuse del governo di Kiev secondo il quale i russi stanno imponendo con la forza a tutte le amministrazioni dei territori da loro controllati di sottostare ai loro ordini e di aiutarli a mantenere buona la popolazione. In caso di rifiuto gli amministratori vengono fatti sparire per essere sostituiti con amministratori fantoccio al loro servizio.
A Melitopol insediata consigliera filorussa
Così ad esempio è già accaduto proprio a Melitopol, dove il sindaco è stato rimpiazzato da una ex consigliera comunale filo-russa, Ganila Danilchenko, che nella sua uscita pubblica ha già invitato alla popolazione a non cerare problemi agli occupanti russi. "Cittadini, adattatevi alla nuova realtà in modo da poter riprendere la vita in nuovo modo il prima possibile" ha dichiarato la rappresentante nella sua prima uscita pubblica dopo la scomparsa del sindaco eletto. Proprio a Melitopol però i cittadini per ora non sembrano voler ubbidire. Nelle scorse ore infatti i residenti della città hanno continuato a protestare per chiedere il rilascio del sindaco Fedorov, portato via da un plotone di soldati, come si vede in un video delle telecamere di sorveglianza diffuso online.
Kiev: "Russi eliminano chi è eletto democraticamente"
Anche Il presidente ucraino Zelensky, ha chiesto a tutti i mediatori di intercedere per il "rilascio del sindaco prigioniero di Melitopol e di altri personaggi pubblici locali" catturati dai russi. “Non ricevendo alcun sostegno dai residenti locali, gli aggressori ricorrono al terrore. Oggi i criminali di guerra russi hanno rapito un altro sindaco ucraino eletto democraticamente, il primo cittadino di Dneprorudny Evgeny Matveev” ha denunciato oggi il Ministro degli Esteri dell'Ucraina Dmitry Kuleba, esortando “tutti gli stati e le organizzazioni internazionali a fermare il terrore russo contro l'Ucraina e la democrazia”.