In Russia boom di contagi, casi raddoppiati in due settimane e superata l’Italia per morti covid
La Russia sta facendo i conti con una nuova impennata di contagi covid che hanno portato il Paese a raddoppiare il numero dei nuovi cadi giornalieri di coronavirus in appena due settimane. Nelle ultime 24 ore infatti le autorità locali hanno comunicato di aver registrano oltre 14mila contagi che portano il totale dei casi accertati in Russia da inizio pandemia a 5.264.047, come ha comunicato alla stampa stamane a Mosca la task force incaricata di monitorare l'andamento della pandemia. Si tratta di numeri che non si vedevano dallo scorso anno e quasi il doppio dei casi registrati nel Paese appena due settimane fa di cui 6.195 solo a Mosca che appare la regione più colpita.
Vaccini obbligatori nei servizi a Mosca
Lo stesso sindaco della capitale russa, Serghei Sobianyn, ha definito la situazione epidemiologica della città come "molto seria". Anche per quanto riguarda le persone attualmente contagiate, degli attuali 269.350 in Russia, 132.276 si trovano nella capitale. Non è un caso che proprio ieri le autorità hanno imposto la vaccinazione obbligatoria nel settore servizi a Mosca. Il capo dell'autorità per la Salute russa ha ordinato ai responsabili delle aziende del settore dei servizi di vaccinare almeno il 60% dei loro dipendenti nella regione di Mosca per cercare di arginare questo nuova ondata che rischia ora di mettere seriamente in crisi il Paese anche dal punto di vista economico visto che l’occidente invece è in piena ripresa proprio grazie alla campagna vaccinale anti covid.
L'incognita del vaccino anti covid Sputnik
La vaccinazione con la prima dose dovrà essere effettuata perentoriamente entro il 15 luglio per tutti i lavoratori e il personale dei trasporti, negozi, ristoranti, luoghi culturali, saloni di bellezza, sanità, istruzione e banche. Gli ostacoli però potrebbero essere tanti a partire dalla popolazione che ha scarsa fiducia nei vaccini in genere e in quello russo Sputnik che, ricordiamo, ancora non ha ottenuto il via libera né dell’Ema in Europa né dell'Organizzazione mondiale della sanità per mancato invio dei risultati delle sperimentazioni cliniche.
L'appello del sindaco di Mosca
Con i casi in aumento e le varianti sempre più contagiose i rischia però di riempire di nuovo gli ospedali visto che oggi solo a Mosca ci sono più di 12mila pazienti covid. “Negli ultimi giorni sono morte più di 70 persone. Non augureresti una morte simile a nessuno. La maggior parte di queste persone non si sarebbe nemmeno ammalata se avesse ricevuto il vaccino contro il covid in tempo” ha scritto il sindaco di Mosca, aggiungendo: “Oggi, i residenti della capitale hanno pieno accesso a uno dei vaccini migliori e più affidabili: più di 1,8 milioni di cittadini sono già stati vaccinati. Siamo semplicemente obbligati a fare di tutto per effettuare vaccinazioni di massa nel più breve tempo possibile e fermare questa terribile malattia”.
In Russia 128mila morti covid
Intanto il Paese ha superato anche l’Italia come numero di morti covid da inizio pandemia. La Russia ha fatto registrare ieri ulteriori 416 morti per covid nell'ultima giornata di cui 73 solo a Mosca che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 127.992, al quinto posto dopo il Regno Unito come numeri assoluti e davanti all’Italia.