Turisti abbandonati dalla nave da crociera su un’isola remota in Africa perché in ritardo: “Colpa loro”
La vacanza da sogno di un gruppo di turisti in crociera lungo le coste dell’Africa occidentale si è trasformata in una bruttissima disavventura quando la nave su cui si erano imbarcati giorni prima è salpata senza di loro, lasciandoli su un’isola remota nell’Oceano atlantico e per di più senza valige. L’episodio, raccontato da due dei protagonisti della disavventura, Jill e Jay Campbell, ha avuto come scenario l’isola di São Tomé e Príncipe, una nazione insulare africana vicina all’equatore dove la coppia aveva fatto un giro turistico.
La coppia di coniugi statunitensi era in crociera da 8 giorni quando è scesa per un tour sulla piccola isola al largo della costa africana. Al momento del rientro per riprendere la crociera da 21 giorni, partita dal Sud Africa con destinazione la Spagna, nel pomeriggio di mercoledì scorso qualcosa però è andato storto. Non sono arrivati in tempo all’appuntamento previsto per l’imbarco e sono rimasti a terra. La nave della Norwegian Cruise Line era ancora sul posto ma il comandante non ha sentito ragioni ed è andato via senza di loro.
Il problema è che lo sbarco era avvenuto con scialuppe e con queste dovevano rientrare ma i mezzi erano stati già issati a bordo. "Stavamo facendo un giro dell'isola, ma abbiamo avuto un problema durante il tour e non ci hanno riportato indietro in tempo. Stavamo aspettando che le scialuppe tornassero a prenderci perché la nostra nave era ancorata al largo del porto, ma non sono tornate a prenderci, quindi siamo rimasti bloccati qui", hanno raccontato i due coniugi.
Come hanno rivelato i due ai media statunitense, con loro hanno subito la stessa sorte altre sei persone tra cui alcuni anziani rimasti anche senza soldi, medicine e certificati di vaccinazione richiesti nel Paese. Tutti loro inoltre si sono trovati senza effetti personali lasciati nelle loro cabine sulla nave.
"Sebbene si tratti di una situazione davvero spiacevole, è responsabilità degli ospiti assicurasi di tornare alla nave all'orario stabilito, che viene annunciato ampiamente tramite l'interfono della nave nelle comunicazioni quotidiane e affisso poco prima di scendere dalla nave", ha dichiarato un portavoce della compagnia di crociera. Secondo la società, a tutti gli ospiti era stato comunicato che quel giorno l’ultima partenza era alle 15:00, ma gli ospiti hanno tardato per oltre un'ora. Per questo i loro passaporti sono stati lasciati agli agenti portuali locali.
Il portavoce ha aggiunto che Norwegian Cruise Line è in contatto con le persone rimaste a terra per tentare un nuovo imbarco ma ha ribadito che sono responsabili di eventuali spese di viaggio per raggiungere la nave al successivo porto di scalo. La coppia ha confermato di aver già sborsato oltre 5mila dollari per raggiungere la nave, pagando aereo e soggiorni vari a tutti gli altri rimasti a terra senza soldi.
"Abbiamo pagato molto per questo viaggio in Africa, quindi speriamo di riuscire a recuperare il resto del viaggio e finire in Spagna" hanno dichiarato i due coniugi ma il primo tentativo di reimbarco non è andato bene. Inizialmente infatti i passeggeri avrebbero dovuto risalire a bordo lunedì a Banjul, in Gambia, ma la nave non ha potuto attraccare in sicurezza a causa del maltempo e ha saltato lo scalo. Ora la prossima tappa prevista è a Dakar, in Senegal, dove i croceristi appiedati sperano di risalire a bordo nei prossimi giorni. Per loro l’unica buona notizia è che Norwegian ha annunciato che rimborserà le spese di quest’ultimo viaggio perché dovuto a problemi meteorologici.