Germania l’incidenza Covid aumenta a 130 casi ogni 100mila abitanti, i medici: “Situazione critica”
Anche la Germania è alle prese con una recrudescenza dell'epidemia: secondo l'ultimo bollettino comunicato dal Robert Koch Institut, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 28.037 nuovi casi di Covid-19, oltre 5mila in più rispetto a una settimana fa una settimana fa, quando furono 17.015. I decessi sono stati 126 (92 mercoledì scorso). Il parametro di riferimento principale è però quello dell'ospedalizzazione, che ieri era di 2,95 pazienti ricoverati in terapia intensiva su 100 mila abitanti. Anche quest'ultimo indicatore è in leggero aumento (lunedì era di 2,77), ma è ancora lontano il valore record registrato a dicembre 2021, quando toccò 15,5. In crescita anche l'incidenza settimanale dei contagi, che sempre secondo l'ultimo report del Robert Koch Institut ha raggiunto quota 130 casi ogni 100mila abitanti: una settimana fa questo valore era di 85 casi ogni 100mila abitanti.
Il quadro epidemiologico anche in Germania è dunque in peggioramento e – sebbene la situazione non risulti ancora allarmante – tra le autorità sanitarie cresce la preoccupazione in vista dei mesi invernali: con il calo delle temperature, infatti, è logico aspettarsi un aumento delle infezioni e di conseguenza anche una crescita dei ricoveri. L'Associazione Ospedaliera Tedesca ha spiegato che sicuramente aumenterà la pressione sulle strutture sanitarie, in particolar modo sulle unità di terapia intensiva. "Siamo in una situazione pandemica critica", ha affermato il direttore generale Gerald Gass. Rispetto a una settimana fa sono aumentati del 40% i pazienti ricoverati in area medica e del 15% quelli in rianimazione: "Se questo trend continuerà tra un paio di settimane avremo 3mila persone in terapia intensiva". Al culmine dell'emergenza sanitaria – nel gennaio 2021 – erano più di 5.700 i malati di Covid-19 in rianimazione in Germania.