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In Finlandia il progetto del reddito di cittadinanza è già fallito

Flop per il progetto pilota che ha introdotto il reddito cdi cittadinanza in Finlandia: la misura, partita nel 2017, e che ha interessato duemila disoccupati volontari, non sarà rinnovata.
A cura di Annalisa Cangemi
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La Finlandia ha deciso di interrompere il progetto pilota di reddito di cittadinanza che era stato lanciato nel 2017 e che ha attirato l'attenzione internazionale. Il programma, che si concluderà quest'anno, prevedeva un piano biennale, e non sarà rinnovato, secondo quanto riporta Business Insider. Il progetto vede coinvolti 2mila volontari disoccupati che ricevono circa 690 dollari al mese, senza alcun vincolo, cioè senza l'obbligo di dimostrare una ricerca attiva di un lavoro. Per ora non è stato diffuso un bilancio ufficiale del progetto e né è stato chiarito perché sarà interrotto, ma il governo finlandese sta pensando di sperimentare altre soluzioni di welfare, in un Paese che ha il tasso di disoccupazione più alto rispetto ai vicini nordici, cioè Svezia, Norvegia, Danimarca e Islanda.

Il ministro delle finanze Petteri Orpo, sui media locali, ha parlato della possibilità di introdurre un "universal credit" analogo a quello impiegato in Gran Bretagna: un meccanismo che unifica, semplificandoli, diversi tipi di sostegni e bonus fiscali.

La misura che in Italia ha decretato il successo alle urne al Movimento Cinque Stelle, non ha passato quindi il primo test nel Paese nordico. Ma per un rapporto ufficiale, che permetterà di valutare costi e benefici si dovrà attendere l'anno prossimo.

Il progetto pilota di reddito di cittadinanza, voluto dal governo liberalconservatore di Helsinki secondo Business Insider, permette anche alle persone che nel frattempo trovano un impiego, di mantenere l'assegno. I destinatari, di età compresa tra 25 e 58 anni, sono stati selezionati dall'istituto di previdenza sociale finlandese, la Kela. Il piano iniziale era quello di espandere l'esperimento, a inizio 2018, e coinvolgere anche chi già ha un lavoro.

Molti partecipanti al progetto finlandese hanno riferito di un calo nei livelli di stress dopo l'inizio dei pagamenti ma i ricercatori denunciano che la durata troppo breve del programma impedirà loro di trarre conclusioni definitive sui suoi effetti. L'idea di un reddito di cittadinanza godeva del sostegno del 70% dei finlandesi, secondo un sondaggio riportato da Fortune. Percentuale che tuttavia è crollata al 35% quando agli intervistati è stato spiegato che le tasse già altissime del Paese dovrebbero aumentare per coprire il costo del programma.

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