Immigrato si nasconde sull’aereo: ma precipita sul tetto di un negozio e muore
Tragedia della disperazione nella Gran Bretagna che si oppone alle quote per i migranti. Due clandestini africani si sono fatti dodicimila chilometri nascosti nel vano del carrello di un Boeing della British Airways. Il loro obiettivo era arrivare da Johannesburg a Londra: uno di loro, però, è morto dopo essere precipitato dal vano carrello, l’altro è ricoverato in ospedale e versa in gravi condizioni. Il viaggio della speranza dei due profughi era cominciato in Sudafrica. Entrambi tra i 25 e i 30 anni, avrebbero viaggiato al gelo e senza pressurizzazione per circa 11 ore. Nella parte finale del volo, uno di loro sarebbe caduto mentre il velivolo era in fase di atterraggio all'aeroporto di Heathrow. L’uomo è stato rinvenuto cadavere sul tetto di un negozio a Richmond, quartiere a sudovest di Londra.
A spiegare esattamente la dinamica del dramma, fanno sapere da Scotland Yard, sarà "l'autopsia prevista dalle indagini in corso, che mirano anche a stabilire la sua identità". Sconosciuta, come quella del suo più fortunato compagno di viaggio, un "giovane tra i 25 e i 30 anni", hanno reso noto dal quartier generale della polizia britannica, "trasferito in un ospedale nella zona ovest della città, dove è stato ricoverato in gravi condizioni". "Stiamo lavorando con la polizia e le autorità di Johannesburg per accertare la dinamica del fatto", ha dichiarato un portavoce della British Airways, definendo l'episodio un "caso raro". Il Boeing 747 era decollato da Johannesburg alle 19:48 di ieri ed è atterrato a Heathrow alle 6:26 (le 7:26 in Italia).
