Imbarcazione di turisti si schianta sul fiume Volga: manovra sbagliata causa 11 morti
Doveva essere una delle tante gite per turisti lungo il fiume per ammirare le bellezze del paesaggio locale ma in pochi attimi l'escursione si è trasformata in tragedia per un gruppo di passeggeri di un catamarano a motore che viaggiava lungo il Volga, in Russia. L'imbarcazione infatti ha improvvisamente urtato una chiatta che si trovava sulle stesse acque e si è capovolta trascinando a fondo tutti i suoi occupanti. Il bilancio delle vittime del terribile incidente è gravissimo. Come ha comunicato il ministero delle Emergenze di Mosca citato dall'agenzia Tass, infatti, i morti sono almeno 11. Il dramma si è consumato nella serata di lunedì nei pressi della città di Volgograd. Dopo l'allarme sul posto sono scattati i soccorsi ma per molti dei passeggi a bordo non c'è stato nulla da fare. In undici sono morti annegati. L'ultima vittima è stata scoperta solo nella mattinata di martedì quando il catamarano è stato portato a riva: era rimasta intrappolata quando si è capovolto.
Secondo le autorità locali, che hanno aperto una inchiesta sul caso, l'imbarcazione aveva 12 posti a sedere ma a bordo c'erano 16 persone tra cui il proprietario che era alla guida al momento dell'incidente. Alla base della tragedia , secondo i primi rilievi degli inquirenti, sarebbe stata proprio una manovra sbagliata da parte di chi ere alla guida del natante. "Secondo una delle versioni, il comandante potrebbe aver violato le regole di manovra, non aver notato la chiatta e non aver effettuato un tentativo di evitare la collisione", ha detto una fonte del ministero del emergenze. Al vaglio degli investigatori anche le misure di sicurezza a bordo visto che il natante pare fosse privo delle luci di segnalazione e dei necessari documenti per il trasporto di turisti. "Il catamarano è senza documenti e senza luci di identificazione", ha riferito infatti l'agenzia federale russa per il trasporto marittimo e fluviale.